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martedì 19 aprile 2011

IMPOSTIAMO LA SCALETTA PER UNA ANALISI DI TESTO


ANALISI DI TESTO


Tre volte il cavallier la donna stringe
Con le robuste braccia, ed altrettante
Da que’nodi tenaci ella si scinge,
nodi di fer nemico e non d’amante.
Tornano al ferro, e l’uno e l’altro il tinge
Con molte piaghe, e stanco ed anelante
E questi e quegli al fin pur si ritira,
e dopo lungo faticar respira.
[…]
Ma ecco omai l’ora fatale è giunta
Che ‘l viver di Clorinda al suo fin deve.
Spinge egli il ferro nel bel sen di punta
Che vi s’immerge e ‘l sangue avido beve;
e la veste, che d’or vago trapunta
le mammelle stringea tenera e leve,
 l’empie d’un caldo fiume. Ella già sente
morirsi, e ‘l piè le manca egro e languente.

Segue egli la vittoria, e la trafitta
Vergine minacciando incalza e preme.
Ella, mentre cadea, la voce afflitta
Movendo, disse le parole estreme;
parole ch’a lei novo un spirto ditta,
spirto di fè, di carità e di speme:
virtù ch’or Dio le infonde , e se rubella
in vita fu, la vuole in morte ancella.
( Gerusalemme Liberata, XII, 57, 64-65)


Analisi e Interpretazione

-          Qual è, secondo te, la caratteristica principale della struttura di questo episodio?
-          Mediante una calcolatissima collocazione di alcune parole e l’utilizzo delle figurer retoriche, Tasso
costruisce la scena di questo duello riproponendo il tema classico Amore e Morte. Rintraccia tali scelte stilistiche e analizzale proponendo una interpretazione complessiva dell’episodio.


Approfondimento

Come si intrecciano i temi dell’amore e della guerra nella  Gerusalemme Liberata?
Come viene presentata nel poema la passione d’amore?



Leggendo attentamente e più di una volta il testo, comincerai sicuramente a osservare alcune cose: i temi, le figure retoriche, il ritmo della narrazione. Annota qualunque osservazione. Leggi quindi attentamente una per una le richieste e, sulla base di ognuna e tenendone conto, rileggi il testo.Poi comincia a costruire una mappa di idee.

Guarda l’esempio riportato.



SCALETTA

-         Episodio costruito su un movimento che alterna tensione e distensione e su antitesi retoriche che si fanno figure di un conflitto tragico:
stringe/scinge
tornano al ferro…questi e quegli pur si ritira
Ella già sente morirsi…segue egli la vittoria
E ‘l ‘piè le manca egro e languente/egli…minacciando incalza e preme
Rubella in vita… in morte ancella



-         L’amore impossibile : Tancredi cristiano/ Clorinda pagana, inaccessibile all’amore. E’ la donna guerriera: la corazza che la difende dai colpi nemici la protegge anche nella sua femminilità repressa e sconosciuta.

-         La scena del duello ha una intensa carica erotica; la pulsione sessuale, vissuta da Tasso come colpa, trova espressione nell’ambiguità della scena: il languore amoroso, l’abbandono dei sensi nell’incontro degli amanti che si cercano per unirsi si trasforma nello scontro aggressivo dei nemici e nel languore del corpo ferito che si abbandona alla morte.

-         Le parole dei due generi: maschile         /       femminile
                                

   “ Il cavalliere”                        
   Spinge egli il ferro
 nel bel sen di punta
Che vi s’immerge      
e ‘l sangue avido beve;
Segue egli la vittoria

“La donna”
“la veste che d’or vago trapunta   
le mammelle stringea”
“ella già sente/morirsi”
       “ la trafitta vergine”
       “Ella, mentre cadea”

                                                                          
     -  Amore rappresenta uno dei principali elementi di disturbo dell’azione guerresca:
Ø     i cavalieri innamorati di Armida si allontanano dal campo crociato
Ø     Rinaldo viene tenuto lontano dal combattimento nel giardino di Armida
Ø     Tancredi, vinto dall’amore e dal dolore, non riesce ad espugnare la selva.

Sempre l’amore si configura come devianza ed  errore; deve pertanto essere dissimulato ( Erminia), nascosto, represso, censurato.
Se il fine positivo della azione è la conquista di Gerusalemme, l’amore che vi si oppone è il negativo.
La conquista di Gerusalemme è la vittoria della ragione sul senso, della ideologia controriformistica sull’edonismo rinascimentale.


                                

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