Esaminiamo la struttura logico-argomentativa di un brano di Machiavelli, tratto da Il principe, cap. XVII
Dovete adunque sapere come sono dua generazioni di combattere: l’uno con le leggi, l’altro con la forza: quel primo è proprio dello uomo, quel secondo delle bestie[P1] : ma, perché el primo molte volte non basta, conviene ricorrere al secondo[P2] . Pertanto a uno principe è necessario sapere bene usare la bestia e lo uomo[P3] .
[…]
Sendo adunque uno principe necessitato sapere bene usare la bestia , debbe di quella pigliare la golpe e il lione, perché il lione non si difende da’ lacci, la golpe non si difende da’lupi[P4] .
Bisogna adunque essere golpe a conoscere i lacci, e lione a sbigottire e’ lupi. Coloro che stanno semplicemente in sul lione, non se ne intendano. Non può per tanto uno signore prudente, né debbe, osservare la fede quando tale osservanza li torni contro, e che sono spente le cagioni che la feciono promettere.
E se li uomini fussino tutti buoni, questo precetto non sarebbe buono; ma, perché sono tristi e non la osserverebbono a te, tu etiam non l’hai ad osservare a loro[P5] .
[P1]Il periodo comincia con una affermazione di carattere generale ed è costituito di brevi enunciati coordinati fra loro.
[P2]Il “ma” avversativo ha valore di correttivo rispetto alla opinione tradizionale. enuncia la tesi vera e propria. Da notare l’anticipazione della subordinata causale “poichè”
[P4]Il primo enunciato ha valore causale , precede la principale e costituisce la premessa che giustifica l’affermazione contenuta nella prop. Principale. Questa è poi seguita da una nuova subordinata, introdotta da un “perché” con valore esplicativo-causale.
DA notare la presenza di parole appartenenti al “ lessico della necessità”
[P5]I due periodi sono costruiti parallelamente con le subordinate anteposte alla principale. La prima costituisce una protasi di periodo ipotetico della irrealtà ed enuncia la realtà ideale; la seconda subordinata, di valore causale introdotta da un forte “ma” avversativo, contrappone alla “immaginazione” la “realtà effettuale” della cosa
Esercizietto di interpretazione.
Perchè, secondo voi, Machiavelli ricorre spesso all'anticipazione delle subordinate rispetto alla principale?
Esercizietto di interpretazione.
Perchè, secondo voi, Machiavelli ricorre spesso all'anticipazione delle subordinate rispetto alla principale?
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